“Nell’amore non c’è paura; anzi, l’amore perfetto caccia via la paura; perché la paura implica apprensione di castigo …” (I Giovanni 4:18)

Per quanto le persone cerchino di evitare quel che causa preoccupazione e si impegnino a superare le proprie ansie, nell’anima trovano spazio tanti timori che finiscono per condizionare il comportamento, le scelte ed i rapporti umani. Esistono rimedi alla paura? Per rispondere occorre considerarne la causa originaria, che il libro della Genesi rintraccia nella coscienza del giudizio incombente sulla propria condizione di contrasto con Dio. La più profonda medicina alla paura è quindi la riconciliazione con il Signore. L’Evangelo attesta che invece di fuggire dal sommo Giudice, bisogna rifugiarsi nel perfetto Redentore. Invocando la grazia di Dio e confidando in Gesù, il peccatore riceve il perdono dei propri peccati. Allora l’apprensione del giudizio non può più trovare posto permanente nel cuore accertato dall’amore divino. Pertanto, affronta le tue paure partendo dalle radici invisibili e cacciale via con la promessa che la tua intera esistenza sta nelle mani invincibili del Signore che ti ama e ti custodisce ogni istante. Coraggio, non lasciarti confondere né smarrire: quanto ti sta accadendo non è il castigo divino. Piuttosto, la nuova, sorprendente calma con cui stai reagendo è frutto della grazia che dimora nella tua vita e dimostra che hai fiduciosa pace con il Padre celeste.

Buona settimana con il Signore

Alessandro Cravana