Sabato 28 settembre 2024
Perseverate nella preghiera, vegliando in essa con rendimento di grazie [Colossesi 4:2]
SCOPI DELLA PREGHIERA
Il nostro testo esprime alcuni principi basilari riguardanti la preghiera. Il termine qui usato dà una definizione di quello che la preghiera è: “L’espressione di un desiderio che si eleva verso Dio”.
Ma per essere tale deve, prima di tutto, possedere l’elemento della “perseveranza”, cioè quell’energia persistente che non viene meno.
Inoltre, deve avere la componente della “vigilanza”, cioè la preghiera fatta con diligenza e scrupolosa attenzione, non con parole belle e vuote, ma piuttosto l’espressione del cuore che si apre interamente alla presenza di Dio.
Infine, la preghiera contiene un altro elemento rilevante, quello del “rendimento di grazie”, il sentimento della gratitudine, simile a quello di Gesù che, rivolto al Padre, prima ancora di vedere la resurrezione di Lazzaro, affermò: “Padre ti ringrazio perché mi hai esaudito”.
Signore insegnaci a pregare!