Sabato 13 luglio 2024
‘Non temere, Giacobbe, vermiciattolo … Sono io che ti aiuto’, dice l’Eterno [Genesi 12:2]
LA DIDATTICA DEL VERMICIATTOLO
Non tutti siamo propensi a osservare da vicino un essere insignificante come un piccolo, ripugnante verme. Eppure la Parola lo addita come una fonte di preziosi insegnamenti, soprattutto se consideriamo che Giacobbe, colui che è stato scelto da Dio, viene chiamato in questo modo. Impariamo da lui il valore dell’umiltà, ricordando la nostra natura e il fatto che la gloria va attribuita solamente a Dio.
Un piccolo invertebrato come il verme ha molto da temere dall’ambiente esterno, nel quale si trova indifeso. Un essere così, esposto ai pericoli, riceve però un prezioso incoraggiamento da parte di Dio: ‘Non temere… Sono io che ti aiuto’. Quanto più, allora, c’è garanzia per noi, Suoi figli, d’essere protetti e difesi dall’attacco di chi vorrebbe schiacciarci.
I vermiciattoli non hanno nulla d’attraente, ma alcuni sono destinati a divenire esseri stupendi. Pensiamo alla bellezza e allo splendore della farfalla, al termine del processo di metamorfosi.
Ciò che il mondo disprezza, considerandolo inutile, senza valore, invece è apprezzato dal Signore, che vede in esso un essere glorioso. Il vermiciattolo striscia per terra, ma il suo futuro è stabilito nella gloria del cielo.