Un tale aveva un fico piantato nella sua vigna; andò a cercarvi del frutto e non ne trovò [Luca 13:6]

UN’ALTRA OPPORTUNITÀ

L’episodio è metafora di una vita cristiana sterile attentamente scrutata dall’occhio di Dio. Un fico sterile non meriterebbe di restare nella vigna. La nostra vita che attraversa periodi, a volte lunghi, di improduttività, non meriterebbe altro che di essere tagliata. Ma nel racconto si leva la voce di un “altro” che intercede e promette di prendersi cura del fico sterile. Nella nostra vita c’è “l’altro”, c’è Gesù che intercede per noi. Chiede che ci sia concessa un’altra opportunità, che ci siano date cure e attenzioni. E ottiene quanto richiesto.

Un altro anno di vita, un altro anno di proroga dal giudizio. Chissà quante volte questa preghiera è stata inoltrata per noi! Quante proroghe sono state concesse alla nostra vita. Quante cure immeritate abbiamo ricevuto. Il motivo di tanta grazia? Essere piantati nella vigna del Signore: appartenere a Gesù, Signore della vigna. Se tu non sei “piantato nella vigna”, affida la tua vita a Cristo. Scamperai dal giudizio ed Egli si prenderà teneramente cura di te.