Sabato 28 agosto 2021
Gesù gli rispose: In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio [Giovanni 3:3]
NECESSITÀ UNIVERSALE
Questa ingiunzione di Gesù sembrerebbe fuori contesto. Ci saremmo aspettati tali parole dinanzi a ladri, adulteri e prostitute. Cristo, invece, le rivolse a Nicodemo, l’equivalente di un professore universitario di teologia, un giudice e un vescovo in un’unica persona. Nicodemo era tutto ciò che tanti uomini ignoranti, volgari e meschini non erano. Tuttavia, proprio a questo colto e rispettato capo religioso Gesù parlò della necessità di una nuova nascita, di ricominciare da zero nel conoscere Dio e fare la Sua volontà.
Perché questa affermazione del Signore? La risposta è semplice. Come tutti noi, Nicodemo era un peccatore, la sua vita era stata deturpata dal peccato e quindi aveva bisogno di nascere di nuovo: una rinascita spirituale, una coscienza risvegliata alla santità e alla giustizia di Dio. Aveva bisogno di cambiare il fondamento della fede, di passare dalla religione al Messia. Soltanto Cristo poteva provvedergli perdono e vita eterna. Se Nicodemo, il meglio che la religione poteva produrre, doveva nascere di nuovo, certamente le parole di Gesù si applicano anche a ciascuno di noi. E tu, sei nato di nuovo?