Martedì 10 gennaio 2023
Gesù fissò lo sguardo su di loro e disse: “Agli uomini è impossibile, ma non a Dio; perché ogni cosa è possibile a Dio” [Marco 10:27]
TUTTO È POSSIBILE A DIO
Gesù guarda dritto negli occhi, vede nel cuore e conosce la nostra impossibilità. Pur avendo buone intenzioni, dobbiamo confessare di trovarci nell’assoluta incapacità di raggiungere o almeno comprendere il regno di Dio.
Davanti alla prospettiva dell’eternità, vi è per noi soltanto l’impossibile, proprio come se una formica volesse raggiungere la cima di una montagna trovandosi ai suoi piedi. I discepoli di Gesù compresero l’impossibilità da parte loro di essere salvati, anche essendo modelli esemplari di condotta. Gesù non lo negò, anzi lo dichiarò apertamente guardandoli negli occhi. Però aggiunse un benedetto “ma”: Dio ha compiuto l’impossibile, ha provveduto quel che non potevamo afferrare.
È il Signore che salva, perdona, pagando al posto nostro. L’ha fatto con il ladrone sulla croce, con il disonesto Zaccheo, con il timoroso Giuseppe d’Arimatea, con il crudele Saulo, e lo farà con tutti quelli che riconosceranno la loro impossibilità, gridando a Lui per la salvezza. Questo può accadere anche per oggi se invochi il nome di Gesù.