Domenica 21 gennaio 2024
I discepoli lo svegliarono e gli dissero: “Maestro, non t’importa che noi moriamo?” [Marco 4:38]
LA PRESENZA DI GESÙ
“Maestro, non t’importa che noi moriamo?”. Questa frase, rivolta dai discepoli a Gesù in un momento di grave pericolo, rispecchia ciò che a volte risuona anche nella nostra mente. Davanti alle difficoltà e alle bufere della vita ci chiediamo se Dio s’interessa veramente a noi, e ci sentiamo abbandonati.
Anche noi, nelle nostre preghiere, abbiamo l’atteggiamento di chi vorrebbe “svegliare” un Gesù che ci sembra addormentato. Ma Dio non si addormenta mai. Gesù era presente sulla barca con i discepoli ed è presente anche nelle nostre difficoltà. Se Gesù è nella nostra barca, nella nostra vita, la Sua sola presenza è garanzia di sicurezza per noi. Siamo barche nella tempesta della vita ma Gesù è con noi nella tempesta. Se sembra dormire, basterà la nostra preghiera ed Egli si sveglierà per sgridare il vento e le onde e ci condurrà al porto sicuro.