Molti quelli che dicono di me: “Non c’è più salvezza per lui presso Dio!” [Pausa] [Salmo 3:2]

PAUSA

Spesso tra un versetto biblico e l’altro si trova inserita una piccola parola, “Pausa”, che non fa parte del discorso, ma suddivide il testo stabilendo un tempo di silenzio in cui fermarsi e riflettere.

Come in un dialogo anche i silenzi sono importanti e sorgente di comunicazione, così anche nel nostro dialogo con Dio si frappongono delle “pause”: silenzi densi di significati, che comunicano più delle parole stesse. Tra amici intimi le parole non sono sempre necessarie. Ci s’intende con uno sguardo. I silenzi sono lievi, colmi di parole inespresse ma presenti. Dio, a volte, ci impone una “pausa”, un tempo in cui non servono le parole: nel silenzio Egli fa scendere nel nostro cuore una benedizione lieve come la rugiada, che ristora la nostra anima. In quei silenzi, Dio compie grandi miracoli. Quelle “pause” sono foriere di grandi cambiamenti e immense benedizioni.

Che ogni “pausa” che Dio ci impone, sia fonte di rinnovamento, e sorgente di una nuova comunione con Lui.