Venerdì 22 marzo 2024
Un giorno sgorga parole all’altro, una notte comunica conoscenza all’altra [Salmo 19:2]
ANCHE NELLA NOTTE PIÙ BUIA
La nostra vita è fatta dal susseguirsi di giornate che si rincorrono velocemente. Per la Parola di Dio “il giorno” ha un grande valore, ma “la notte” non è da meno. Se il giorno è dedicato all’azione, alle parole pronunciate e realizzate, la notte è il tempo che Dio si è riservato per il silenzio, il raccoglimento, per la ricerca della Sua volontà.
Quando il buio impedisce l’agire, si apre per noi un tempo di riflessione, nel quale Dio ci trasmette i Suoi pensieri e la Sua conoscenza. In quel tempo nel quale nessuno può agire, il Signore ci raggiunge e ci parla. Il silenzio della notte funge da cassa di risonanza per la voce di Dio che giunge fino a noi. Quando nel silenzio della notte ci soffermiamo a meditare la Bibbia, quelle parole che durante il giorno sfuggivano veloci, cessano di rincorrersi, si fissano nella nostra mente e si stampano nel nostro cuore. E se volgiamo il nostro sguardo verso l’alto, il cielo sopra di noi sembra dare luce a quelle parole per farle brillare come la stella più luminosa.