Ora le asine di Chis, padre di Saul, si erano smarrite [I Samuele 9:3]

NON TUTTO È PERDUTO!

Il versetto di oggi riporta una circostanza apparentemente di poco conto ma che, in realtà, rappresentava un danno notevole nella famiglia di Chis. La perdita di quelle asine spinse Saul ad intraprendere una ricerca che durò ben tre giorni ma senza alcun risultato. Tutto sembrava perduto! Era proprio così? In realtà quel problema fu un mezzo attraverso il quale Saul s’incamminò sulla strada che Dio aveva tracciato per la sua vita. Mentre le asine nel frattempo erano state ritrovate, Saul ancora inconsapevole di ciò, avrebbe ben presto incontrato il profeta Samuele, sarebbe stato unto re d’Israele, la sua vita sarebbe cambiata radicalmente e così il suo stesso cuore.

Quante volte anche noi davanti a certi problemi siamo inclini allo scoraggiamento; cerchiamo di risolvere le varie difficoltà e, forse stanchi del nostro “viaggio”, come Saul, siamo pronti a rinunciare. Eppure, alcune circostanze sono soltanto un pretesto permesso da Dio affinché ci avviciniamo a Lui, affinché realizziamo il piano d’amore che Egli ha per la nostra vita. Se come Saul, ti sei spinto oltre e tutto sembra perduto, non arrenderti proprio ora, rivolgiti a Gesù e scoprirai cosa Egli ha in serbo per te!