Domenica 30 giugno 2024
Filippo accorse, udì che quell’uomo leggeva il profeta Isaia, egli disse: “Capisci quello che stai leggendo?” [Atti 8:30]
CAPIRE E CREDERE
Dal testo emergono alcuni aspetti interessanti che riguardano la salvezza. Notiamo, innanzitutto, che l’Etiope era una persona di grande autorità perché rivestiva un ruolo di spicco nel suo paese.
Ma questo non appagava il desiderio del suo cuore, per questo lasciò la sua nazione idolatra e, nella sua ricerca di realtà spirituali, giunse fino a Gerusalemme.
Durante quella festa il Signore parlò al suo cuore. Ora mentre se ne tornava a casa, leggeva ad alta voce, nel libro del profeta Isaia, la profezia che riguardava Cristo è le Sue sofferenze quando, a un tratto, incontra Filippo che gli si avvicina chiedendogli: “Capisci quello che stai leggendo?”, lui rispose: “E come potrei se nessuno mi guida?”. Allora invitò Filippo a salire sul suo carro che gli parlò di Gesù; la risposta umile di quest’uomo mostra quanto fosse grande il suo desiderio di conoscere Dio. E Dio si rivela sempre a cuori così ben disposti!
Se anche tu oggi accogli umilmente la Parola di Dio per te, Egli si rivelerà al tuo cuore e tu, come quell’omo potrai continuare il tuo cammino tutto allegro.