Venerdì 5 marzo 2021
Benché fosse Figlio, imparò l’ubbidienza dalle cose che soffrì [Ebrei 5:8]
LA SCUOLA DELLA SOFFERENZA
La sofferenza può avere su di noi svariati effetti. Davanti ad essa ci sono persone che si abbattono, altri si ribellano, tanti si rassegnano. Raramente si riflette sugli effetti positivi che esercita su di noi. Gesù, nella sofferenza, imparò l’ubbidienza. L’ubbidienza non si impara sui testi scolastici, ma nelle vicissitudini dolorose della vita. Gesù “imparò” l’ubbidienza nel momento più buio della Sua breve vita. Egli nel Getsemani, avvertì il peso del doloroso momento che stava per affrontare. Pregò e pianse e “fu esaudito”. Non ottenne di essere liberato dalla prova che aveva davanti, ma ottenne la forza per affrontarla e portarla a compimento. Accettò il volere del Padre e si sottomise alla Sua decisione. “Imparò” cosa è l’ubbidienza, nello stesso modo in cui dobbiamo “imparare” anche noi.
Sottomettiamoci alla volontà del Padre in ogni situazione della nostra vita, anche in quelle che ci appaiono difficili e dolorose. Così “impareremo” l’ubbidienza e ne avremo un frutto benefico per la nostra vita.