Sabato 8 maggio 2021
Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre [Giovanni 8:12]
LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL
Quante volte ci sentiamo come dentro un tunnel che sembra interminabile. Il buio è sempre più fitto e non si vede alcuno spiraglio di luce all’orizzonte. È in questi momenti che si affaccia la tentazione di pensare che non ne verremo mai fuori. Ma la fede e la speranza in Dio ci fanno andare avanti credendo che alla fine il Signore ci farà rivedere la luce. Anzi il Signore stesso è la Luce!
Nei momenti difficili, nelle ore più lunghe e avvilenti il credente e il non credente si possono trovare nella medesima situazione apparentemente irrisolvibile e senza sbocco. Il non credente, in questi frangenti, spesso si deprime e si ferma, ma chi risponde all’invito di Gesù seguendolo: “… non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita” e riesce a muoversi sicuro per venire fuori anche nei momenti più bui della propria esistenza.
Il credente, infatti, non brancola nel buio, le tenebre suggeriscono l’idea del pericolo, del peccato, ma chi fa di Cristo il proprio Salvatore cammina alla Sua luce, una luce ben più splendente della colonna di fuoco per Israele nel deserto e ben più luminosa dei candelabri del tempio di Gerusalemme: la luce della vita. Fatti inondare dalla Sua luce.