Giovedì 6 maggio 2021
Come uomini liberi, che non si servono della libertà come di un velo per coprire la malizia [I Pietro 2:16]
USO O ABUSO?
L’apostolo sta qui esortando i cristiani ad agire non per obbligo, ma come uomini liberi; non perché schiavi di una religione o di capi religiosi.
Certo, la libertà è un dono straordinario, uno di quelli che più ci distingue dagli animali e che nessun robot, per quanto perfetto, potrà mai avere. Lo sanno bene quanti perdono la libertà, o perché rinchiusi in un carcere o perché costretti in un letto d’infermità.
Tuttavia la libertà comporta responsabilità e rischi e va usata saggiamente. Come scrive l’apostolo Pietro, può anche rivelarsi un velo dietro al quale nascondersi: abusare, cioè, del dono prezioso della libertà concessaci da Dio. Egli ammonisce appunto a non usare la libertà come una sorta di copertura per nascondere la propria malizia. L’apostolo Paolo direbbe: “…non fate della libertà un'occasione per vivere secondo la carne …” (Galati 5:13). In altre parole, non giustifichiamo le nostre malefatte con la scusa: “Sono libero di fare ciò che mi pare”.
Se evitiamo il male e serviamo il Signore e il prossimo, lo facciamo in piena libertà, perché amiamo il Signore e vogliamo rivelare la grazia di Dio che ci ha affrancati dai legami del mondo.