Domenica 13 giugno 2021
Udito ciò, essi alzarono concordi la voce a Dio, e dissero: Signore, tu sei Colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi
[Atti 4:24]
DILLO AL SIGNORE
Pietro e Giovanni riferirono le minacce dei capi d’Israele contro la testimonianza sulla risurrezione di Gesù. Udito ciò, colpisce il tempismo con cui la chiesa eleva la voce a Dio. Non fanno innanzitutto appello a qualche corte suprema, ma ricorrono al Signore!
Non reagiscono alle ingiustizie umane, chiedono all’Onnipotente di prendere tutto nelle Sue mani.
Non si addentrano in dibattiti sul da farsi, in cui le differenti opinioni e strategie potevano contrapporli l’uno all’altro. Questi credenti pregano di un solo cuore, ricordando a sé stessi che Dio è il Creatore e il Redentore.
Per essi la preghiera non è l’ultima risorsa, né una cosa secondaria, ma il primo e più ovvio rimedio!
Il conforto e la benedizione che essa produsse fu veramente vasto e profondo: dopo che ebbero pregato furono tutti riempiti di Spirito Santo.
Dinanzi a preoccupanti ostilità, non permettere alla paura di riempire la tua mente, di paralizzare la tua condotta, d’imbavagliare la tua testimonianza: vincila sul nascere, sperimentando la potenza della preghiera nel nome di Gesù. Sì, un’ora di preghiera risolve molto più che mesi di espedienti umani!