Lunedì 19 luglio 2021
Quanto mi è accaduto ha piuttosto contribuito al progresso del vangelo [Filippesi 1:12]
CONTRIBUTI AL PROGRESSO
La figura di Paolo si staglia nell’orizzonte della fede, emergendo sui profili anonimi e sbiaditi che così facilmente ci circondano.
Siamo spesso attorniati da persone che sanno vantare la propria spiritualità, ma che, di fronte alla prova, non riescono a tenere fede alle proprie dichiarazioni di fede.
L’esperienza dell’apostolo delle genti è esemplare. Giunto alla fine della sua vita, imprigionato e costretto in una situazione di certo non confortevole, riesce a far sì che la sua esperienza divenga un motivo di testimonianza, e che la sua cella sia un centro di evangelizzazione. Le guardie che lo custodivano, il magistrato che lo interrogava, le persone che lo visitavano, erano tutte venute a conoscenza del motivo della prigionia di Paolo: era in catene per Cristo. E tale notizia non proveniva da un vecchio che si lamentava per le ingiustizie subite, ma da un coraggioso araldo del Vangelo. Anche in età avanzata, non perdeva l’occasione di parlare di Gesù. Il suo esempio era uno stimolo per i cristiani di quel tempo, che sono stati incoraggiati ad annunciare la Parola di Dio.
Lo sia anche per credenti del nostro tempo. Che nessuna situazione faccia regredire la tua testimonianza dell’Evangelo.