“Perché possiate apprezzare le cose migliori, affinché siate limpidi e irreprensibili per il giorno di Cristo” (Filippesi 1:10)

Molti pensano di aver assoluto bisogno di determinate cose e per quelle si danno tanto da fare, lottano con tutte le loro forze e pregano con intensità. La Parola di Dio, tuttavia, rivela le più urgenti necessità dell’uomo: ravvedersi ed essere perdonato, essere giustificato dalla grazia in Cristo e trovato pronto nella fede per il suo ritorno.
Molti sono stati liberati dalle tenebre del peccato, hanno deposto pratiche e abitudini insane che prima costituivano la ragione della loro vita.
Poi però si son fermati, senza più avanzare nella consacrazione al Signore. Forse sono lontani dalla scelta di Esaù, che barattò il sacro onore della primogenitura per un piatto di lenticchie, però tributano eccessivo valore a cose in sé buone e legittime, ma non di primaria importanza spirituale. Così, non riconoscono la giusta priorità alla ricerca delle benedizioni celesti che Dio ha in serbo per i propri figli. Stimando e stringendo quel che può essere moralmente buono, stanno sottovalutando le cose migliori che Cristo ha acquistato per i redenti.
E tu, stai forse apprezzando così tanto qualche cosa da sminuire il valore della gloria di Dio nella tua vita?

Buona settimana con il Signore.

Alessandro Cravana