RIPOSARE AL SICURO
“In pace mi coricherò e in pace dormirò, perché tu solo, o Eterno, mi fai abitare al sicuro” (Salmo 4:8)
Le ore del riposo notturno non mettono al sicuro da tutti i rischi ai quali la stanchezza ci espone. Anzi, anche per i più forti e prudenti il sonno rimane il tempo in cui siamo maggiormente vulnerabili dinanzi alle avversità. Allo stesso modo, nel campo spirituale riposo e sicurezza non sempre coincidono. Basti pensare all’apparente serenità di una coscienza assopita, insensibile al male e al peccato, che non si avvede di stare scivolando in un baratro letale. Così è pure la condizione di quanti, sebbene si sforzino di compiere opere meritorie, non conseguono mai la certezza dell’approvazione divina e della vita eterna, non trovando ristoro per l’anima.
Al di là delle nostre capacità di vegliare sui pericoli e sulle ostilità, il Signore è l’unico che può farci dormire completamente in pace e al sicuro, liberandoci anche da ogni rimorso e senso di colpa.
Abituiamo la nostra anima a volgersi continuamente a Dio durante la giornata, ad adagiare il capo sul petto del suo Dio. Quando dormiremo, essa continuerà ad abitare con Lui durante la notte.
Non affaticarti invano a rincorrere una dimora sicura in questo mondo. Metti la tua vita in mano a Cristo ed entra nella Sua pace ricevendo salvezza eterna, finché Egli ti farà inoltrare nel riposo celeste.
Buona settimana con il Signore.
Alessandro Cravana