Dio non ha mandato il suo Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui [Giovanni 3:17]

UN DONO PREZIOSO

"Ho sentito dire che siete generoso e clemente", supplicò l’uomo, "non potreste abbuonarmi l'affitto dei due mesi passati? Ciò che hai sentito è vero, ma sono anche giusto, e dunque il tuo debito dovrai pagarlo. Ti concedo ancora un mese", rispose il padrone.

Una sera qualcuno bussò alla porta del povero uomo: era il figlio del padrone. L'uomo seccato tentò di mandarlo via. Ma il figlio gli disse amorevolmente: "Mio padre e io abbiamo visto l'estrema povertà, e io sono qui per aiutarti. Ho venduto parte della mia eredità. Ecco il denaro, è tuo, per pagare interamente il tuo debito con mio padre". Invece di essere grato, l’uomo rifiutò orgogliosamente, mandando via il figlio del suo padrone.

L'uomo fu, di lì a poco, cacciato dal padrone, e qualche tempo dopo morì di stenti. Dio Padre ha mandato il Figlio Gesù affinché il "debito del peccato" sia abbondantemente pagato, e la salvezza possa entrare nelle vite di quanti accettano per sola fede tale prezioso dono.