Lunedì 26 dicembre 2022
Perché ti abbatti, anima mia? Perché ti agiti in me? Spera in Dio, perché lo celebrerò ancora; egli è il mio salvatore e il mio Dio [Salmo 42:11]
DALL’ABBATTIMENTO ALLO SLANCIO
Dopo aver sfogato con tutta la commozione di un’anima abbattuta, il salmista prende slancio, determinato a porre un nuovo futuro per la propria fede.
Facendo mente locale, questo credente esamina le ragioni dell’abbattimento morale e dell’agitazione interiore. Tirando le somme, scopre che sono ben più numerose e forti le ragioni spirituali per rialzarsi e coltivare la devozione al proprio Salvatore.
Questa svolta esprime la forza della comunione personale con Dio ed incoraggia ad essa. Avviene senza sostegni esterni, semplicemente rivitalizzando una fede morente, passando da nostalgici “perché” senza risposta ad entusiaste affermazioni senza tentennamenti.
Un messaggio attuale, in tempi di diffusa “pseudo fede” che pretende assistenze di ogni sorta, aspettandosi tutto dalla chiesa ed addebitando ad altri i doveri dell’esame personale.
Non lasciarti schiacciare da pensieri tristi: salici sopra afferrando la mano di Cristo e slanciati per riprendere il cammino con Lui. Quanto afferma il Salmista, puoi dirlo anche tu all’anima tua, lasciando che la potenza della Parola di Dio riprenda a risuonare con potenza nella tua vita, partendo dal santuario del tuo cuore.