Lunedì 24 aprile 2023
Ora, se fosse sulla terra, egli non sarebbe neppure sacerdote, poiché vi sono coloro che offrono i doni secondo la legge [Ebrei 8:4]
NON ESCLUDERE CRISTO
L'affermazione che il versetto fa con riguardo a Cristo, risuona con dei toni categorici, i quali ci invitano a riflettere. Gesù non si "sovrappone", non si "intromette" in rituali e celebrazioni che sono soltanto "ombra e rappresentazioni delle cose celesti" (v. 5); ancor più Egli non ha nulla a che vedere con tutte quelle dottrine che "sono precetti d'uomini", le quali rendono il culto a Dio vano (Matteo 15:9).
Quanti si rivolgono a tali precetti, a varie pratiche liturgiche, le quali hanno una evidente impronta meritoria, lo fanno escludendo Cristo e la Sua perfetta opera espiatoria! Dove vogliamo riguardare? La differenza è quella che passa tra il cielo e la terra. A chi dobbiamo riguardare? "Dio in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che Egli ha costituito erede di tutte le cose. Egli, che è splendore della Sua gloria e impronta della Sua essenza, dopo aver fatto la purificazione dei peccati, si è seduto alla destra della Maestà nei luoghi altissimi" (Ebrei 1:1-3). Affidiamoci solamente e interamente a Gesù!