Dio infatti non ci ha destinati a ira, ma ad ottenere salvezza per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo [I Tessalonicesi 5:9]

IL DESTINO

Tale affermazione, suscitata dallo Spirito Santo, risulta consolante e illuminante per ogni credente, rivelatrice per ogni uomo e ogni donna. Si sente spesso parlare di "destino". Molti credono “nel destino", attribuendogli volontà, azioni, insomma una vera e propria personalità; altri giustificano ogni triste evento, attribuendolo “al destino”, come a qualcosa di prestabilito; altri ancora affermano di essere i fautori del “proprio destino”, attraverso le proprie scelte e la propria determinazione. "Dio ci ha destinati", ossia vi è un proposito divino per ogni uomo e ogni donna.

In virtù di esso Dio è all'opera per “darci un avvenire e una speranza" (Geremia 29:11), ma a noi richiede la "collaborazione della fede", proprio per "ottenere salvezza per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo". Questo è "il destino" meraviglioso, scritto nelle pagine del Sacro Libro, che tu ed io possiamo realizzare. Soltanto chi ubbidisce fedelmente alla Parola di Dio ne realizzerà le promesse!