Come scamperemo noi se trascuriamo una così grande salvezza? [Ebrei 2:3]

NON TRASCURARE NULLA

Mai come adesso, l’uomo è alla ricerca dell’eccellenza in ogni campo, nella tecnologia, nella moda, nella medicina, nella cura del proprio corpo. Le tecniche introdotte sono sempre più sofisticate e si tende a raggiungere performance sempre più sfidanti. Ogni dettaglio, anche quello più insignificante è attenzionato e si cerca il rimedio a ogni imperfezione.

Un famoso filosofo dell’800, Henri-Frédéric Amiel, scrive nel suo diario personale: “La vita è implacabile con la trascuratezza. La parola d'ordine è vigilanza. Non bisogna abbandonare al caso nulla di tutto ciò che può essere previsto, ed è saggio fare i conti sempre con il peggio”. Parafrasando: “Non trascurare nulla se vuoi avere successo e se non vuoi soccombere”. Peccato però che l’uomo trascuri un elemento essenziale, quello della salvezza della propria anima.

Lo scrittore biblico, sospinto dallo Spirito Santo, invita l’uomo a non trascurare la salvezza e a fidarsi di Colui che l’ha compiuta. Infatti, Dio ha mandato il Suo figliolo Gesù affinché chiunque crede in Lui non muoia ma abbia vita eterna.