Venerdì 11 agosto 2023
Poco dopo egli si avviò verso una città chiamata Nain … Quando fu vicino alla porta della città, ecco che si portava alla sepoltura un morto, figlio unico di sua madre, che era vedova; e molta gente della città era con lei [Luca 7:11, 12]
TEMPISMO PERFETTO
Da Capernaum, dove aveva guarito il servo di un centurione romano, Gesù si avviò verso un piccolo villaggio chiamato Nain, e arrivò alla porta della città nello stesso momento in cui si portava alla sepoltura un ragazzo, unico figlio di una donna vedova.
Non fu un caso, né una coincidenza, ma il piano perfetto di Dio, che non arriva mai in ritardo e il cui tempismo è perfetto. Gesù, aveva compiuto un tragitto di circa 51 km, aveva impiegato diverse ore, con un incredibile dispendio di energie perché sapeva che una “donna vedova”, affranta dal dolore per la perdita del “suo unico figlio”, aveva bisogno di Lui. L’incontro con Gesù significò un cambiamento totale: il figlio che era morto tornò in vita, il pianto della donna fu trasformato in gioia, il corteo funebre divenne una sfilata di gioia, lei che andava verso il sepolcro tornò verso la città. Nessuna situazione sfugge di mano al Signore; il Suo intervento è sempre potente, opportuno e risolutivo. Affidati a Colui che ancora oggi è potente a salvare, guarire, perdonare.