Camminavo triste come per la perdita d’un amico [Salmo 35:14]

UN CUORE PIENO DI SPERANZA

In questo brano, Davide, denuncia il male ricevuto nonostante il bene da lui compiuto in passato. Egli scrive: “Eppure io, quand’erano malati … camminavo triste”, egli ricorda il bene fatto e la partecipazione all’altrui dolore proprio verso quelli che ora gli sono nemici. Quanta delusione provò, quanta amarezza. Tuttavia, egli aveva un cuore pieno di speranza.

Tra mille delusioni e falsi amici, aveva altresì sperimentato la fedeltà di Dio, Colui che non tradisce, non delude e non abbandona quanti si affidano a Lui. Davide, per amore, aveva camminato con volto abbattuto, ma ora, nonostante tutto, sperava nel Signore.

Ancora oggi purtroppo, molta gente cammina con la tristezza sul volto e nel cuore. Se anche tu hai sperimentato l’ingratitudine o forse a causa del tuo stesso peccato continui a stare a “capo chino”, sappi che c’è speranza nel nome del Signore Gesù.

Quando tutto sembra crollare, quando gli amici più cari e fraterni vengono meno o quando la delusione viene da te stesso, non lasciarti abbattere, prega. Cerca, con fede, l’aiuto del Signore, troverai l’Amico fedele, Colui che non delude. Dio ti conceda oggi, un cuore pieno di speranza.