Davide saliva il monte degli Ulivi; saliva piangendo [II Samuele 15:30]

NON PIANGERE PIÙ, MA TROVA CONFORTO IN GESÙ

Davide, con il cuore a pezzi, saliva il monte degli Ulivi. Stava fuggendo dal figlio Absalom, che congiurava contro di lui. Questo re sofferente, esule dalla patria, tradito da colui che amava, ricorda il nostro “Re” Gesù, di cui è figura. Ne ricalca le orme e ne rispecchia la sofferenza del cuore. Infatti diversi secoli dopo, Gesù salì lo stesso monte. Ma, a differenza di Davide, Gesù non piangeva; Egli saliva caricandosi del “nostro” pianto e portando su di Sé ogni “nostro” dolore affinché anche nei momenti più bui e dolorosi potessimo guardare a Lui e trovare conforto. Davide piangeva, salendo quel monte, ma Gesù ha sopportato ogni dolore e ha vinto su di esso affinché noi non dovessimo mai più piangere, ma subentrassimo nella Sua consolazione e forza.

Se stai soffrendo, mentre sali “il monte della vita”, guarda a Gesù che ha vinto per te, e il tuo dolore trovi in Lui conforto. È arrivato anche per te il momento di smettere di piangere per la tua vita e gioire per l'opera di Dio nella tua anima. Rivolgiti al Signore con fede!