Giovedì 5 maggio 2022
E la gente non si accorse di nulla, finché venne il diluvio che portò via tutti quanti, così avverrà alla venuta del Figlio dell'uomo [Matteo 24:39]
NON SI ACCORSERO DI NULLA
Al tempo di Noè gli uomini erano distratti. Non si accorgevano di quello che stava accadendo sotto i loro occhi. Noè predicava il ravvedimento mentre costruiva un’arca che lo avrebbe salvato insieme alla sua famiglia dal diluvio imminente. Ma le persone non badavano né a quello che diceva, né a quello che faceva.
Poi, arrivò inesorabile la pioggia e qualcuno certamente pensò che quell’uomo aveva ragione. Alcuni avrebbero voluto tornare indietro. In tanti avranno pensato: come ho fatto a non accorgermi di nulla? Ma ormai era troppo tardi.
C’è un tempo in cui bisogna essere attenti. È il tempo in cui il Signore parla, consiglia, esorta, aspetta. È un tempo in cui è pericoloso fare orecchie da mercante, è opportuno ascoltare, ritenere e ubbidire perché il Signore vuole salvare e benedire. Quando Gesù ritornerà sulla terra, sarà come ai tempi di Noè. All’improvviso, mentre molti saranno distratti. Noi, invece, vogliamo aspettare attenti e operosi. Badando a noi stessi ed esortando gli altri. Perché viviamo aspettando quel giorno in cui il Signore apparirà e vivremo con Lui per tutta l’eternità. Oggi, in mezzo a tanti impegni, il Signore ci parlerà ancora con amore: facciamo attenzione!