“Non già che siamo da noi stessi capaci di pensare qualcosa come se venisse da noi; ma la nostra capacità viene da Dio” (II Corinzi 3:5)

Chissà quante volte ci siamo sentiti incapaci ad affrontare i problemi che spesso si accavallano nella nostra vita. Quante volte ci siamo visti inadeguati a pensare una soluzione per la situazione complicata davanti a noi, a progettare come adempiere un compito. Anche l’apostolo Paolo ed altri credenti ripieni di Spirito Santo ci sono passati. Tuttavia non si sono lasciati paralizzare dalla costatazione della propria insufficienza umana. Sono piuttosto giunti all’equilibrata affermazione di fede personale: “la mia capacità viene da Dio, che mi abilita per l’adempimento del suo disegno”.
Dobbiamo essere consci dei nostri limiti, ma senza lasciarci schiacciare da tale consapevolezza, sapendo che i nostri limiti umani non scalfiscono minimamente le perfezioni di Dio. Perciò riponiamo piena fiducia nelle illimitate ed inesauribili risorse del Signore, attingiamo ad esse ricordando sempre che se la nostra capacità viene da Lui, ogni merito e tutta la gloria rimangono assolutamente suoi.

Buona settimana con il Signore.

Alessandro Cravana