UNA FEDE DI SPESSORE
“Così noi possiamo dire con piena fiducia: «Il Signore è il mio aiuto; non temerò. Che cosa potrà farmi l’uomo?»” (Ebrei 13:6)
La fiducia nel Signore talvolta può essere scalfita da minacciose avversità e dalle ostilità umane. Una fede di spessore però non si sgretola, avendo abbracciato la sovrana grazia divina potente a far cooperare ogni cosa per il bene eterno del credente. Purtroppo la fede di non pochi cristiani si va assottigliando. Sebbene credano in Cristo, manca loro la speranza celeste e questo genera varie ansietà che non trovano adeguate risposte. Credenti che implorano il perdono dei loro peccati nel nome di Cristo, ma in quello stesso nome giustificano l’odio e pianificano la vendetta. Lodano il Signore, eppure procacciano appoggi ed aiuto altrove. Ammettono la potenza dello Spirito Santo, ma si comportano come se Dio non esistesse. Forse potrai non riconoscerti in tale cerchia degenerata di anime smaliziate ed insicure, tuttavia è necessario chiedersi quanto è rimasta logorata la tua fede da ciò che si è abbattuto su te, quale sia la consistenza spirituale del tuo credere, la sua ossatura dottrinale, il suo spessore morale. Se non sai a chi confidare i segreti del tuo cuore, ricomincia da una confessione dei tuoi peccati. Apriti interamente alla Parola di Dio, accettando ogni cosa abbia da dirti. Arrenditi senza riserve alla sua perfetta volontà, affidandoti appieno alla benevolenza del Padre celeste. Potrai testimoniare che l’Evangelo viene incontro alle persone più sfiduciate e confuse, affrancando dalle paure mentre genera profonda certezza e piena speranza.
Buona settimana con il Signore.
Alessandro Cravana