“Quindi, fratelli, tutte le cose vere, tutte le cose onorevoli, tutte le cose giuste, tutte le cose pure, tutte le cose amabili, tutte le cose di buona fama, quelle in cui è qualche virtú e qualche lode, siano oggetto dei vostri pensieri” (Filippesi 4:8)

Ogni azione umana si origina nella mente. Perciò occorre vegliare affinché le opere che compiamo risultino gradite a Dio che conosce il cuore di ciascuno. L’apostolo pone indicazioni circostanziate per realizzare una condotta approvata dal Signore. Devono diventare oggetto dei nostri pensieri innanzitutto le cose vere: non le fantasie o le vaghe impressioni né i punti di vista umani, ma la verità rivelata nella Scrittura ispirata dallo Spirito Santo. Dobbiamo coltivare propositi onorevoli: quelli che per la loro dignità e nobiltà si addicono alla vocazione cristiana. Bisogna praticare le scelte giuste: conformi sia alla volontà di Dio che alla correttezza nei rapporti umani.
Per custodire la salute interiore siamo chiamati ad alimentare desideri puri, dando spazio a quanto non macchia la coscienza. Tracciamo disegni amabili, segnati dalla mitezza del carattere cristiano che procaccia la gloria di Dio. Se vogliamo divulgare l’Evangelo, facciamolo con metodi di buona fama, non protesi al successo sociale, ma ritenuti tali prima dal Signore. Cibiamoci ogni giorno con la Parola del Signore affinché siano oggetto dei nostri pensieri le cose in cui è qualche virtù e qualche lode secondo Cristo, dunque tutto quello che risulta approvato da Dio.

Buona settimana con il Signore.

Alessandro Cravana