Giovedì 19 settembre 2024
Esaù gli corse incontro, lo abbracciò, gli si gettò al collo e lo baciò: e piansero [Genesi 33:4]
RIABBRACCIARSI NEL SIGNORE
Una relazione infranta è difficile da risanare. Trascorsero vent’anni da quando Esaù, pieno d’odio, dichiarò di volere uccidere suo fratello Giacobbe, il quale l’aveva privato con l’inganno della benedizione paterna.
In quegli anni Esaù aveva commesso altre scelte istintive ed errate, ma non rimase fermo nei propositi del risentimento. Ora che Giacobbe torna a casa arricchito delle benedizioni divine, suo fratello gli corre incontro con sentimenti impreziositi dalla grazia di Dio.
Abbracciandosi, entrambi avevano ormai oltrepassato le vecchie questioni, superando con rinnovati affetti le amarezze del passato. Per riallacciare legami spezzati non dobbiamo rivangare i torti subiti dagli uomini né legittimare quello che abbiamo preso loro con astuzia. Sarà invece proficuo rielaborare certi errori in sé stessi, dinanzi alla santità di Dio, per non tornare a commetterli ancora.
Ricostruire sane relazioni richiede fede, pazienza e amore cristiano. Con l’aiuto del Signore puoi restaurarle sapendo che nulla rinsalda gli affetti fraterni quanto lo stare insieme alla presenza del Padre celeste e condividere l’inesauribile eredità della comunione con Lui.