Domenica 13 ottobre 2024
Venite a me voi tutti che siete travagliato e aggravati e io vi darò riposo [Matteo 11:28]
L’INVITO DI GESÙ
Queste parole di Gesù rappresentano un invito straordinario. Sono parole indirizzate a tutti. Non vi è in esse nessuna discriminazione riguardo alla razza, all’età, al livello sociale. Nessuno è escluso da questo invito, ma al contrario, chiunque può farlo proprio.
La cosa più straordinaria è che Gesù, Colui che ci invita, è pienamente in grado di realizzare questa promessa. Chi altri potrebbe farlo, se non Gesù? Ogni essere umano deve far fronte alla “propria” stanchezza e non ha certo né la capacità né la volontà di caricarsi dei pesi degli altri. Gesù è l’unico che può portare il nostro peso, le nostre fatiche, i nostri affanni e alleggerire così i nostri cuori. Egli è la fonte della pace e del ristoro delle nostre anime.
Gesù ha portato sulla croce ogni nostro affanno, ogni malattia, ogni peccato, ogni peso. Ha già pagato per ognuno di essi. Per questo Egli può invitarci ad andare a Lui e deporre sulle Sue mani forate, ogni nostro dolore. Se ti senti gravato da pesanti fardelli, vai a Gesù e la tua anima affaticata troverà ristoro e riposo.