Lunedì 5 febbraio 2024
Perché davanti a Dio non c’è parzialità [Romani 2:11]
DIO NON HA PREFERENZE
Fra i tanti problemi da affrontare nel mondo della scuola e del lavoro, vi è certamente quello del favoritismo. Anche nelle famiglie, non è raro assistere a episodi dove si fanno parzialità, favorendo l’uno a discapito dell’altro. Quando ciò succede, si diventa preda dell’ira e del risentimento.
Caino, il primogenito di Adamo ed Eva, fu risentito nei confronti di Dio e di Abele suo fratello quando la sua offerta non fu gradita. Fu facile per Caino pensare che in Dio ci fosse favoritismo nei confronti del fratello e che lui fosse una povera vittima di un sistema corrotto. Ma le parole del Signore furono un monito per lui, e lo sono anche per noi: “Perché sei irritato? e perché hai il volto abbattuto? Se agisci bene, non rialzerai il volto?” (Genesi 4:6, 7).
Davanti a Dio non c’è parzialità, se stiamo soffrendo per qualche situazione simile, dobbiamo tornare a Lui con sincero ravvedimento.