Giovedì 7 marzo 2024
I fiumi di Damasco, l'Abana e il Parpar, non sono forse migliori di tutte le acque d'Israele? Non posso lavarmi in quelli ed essere purificato? E, voltandosi, se ne andava infuriato [II Re 5:12]
LE SOLUZIONI DIVINE
Naaman, capo dell’esercito del re di Siria, era un uomo potente ma malato. Era lebbroso e una giovane donna ebrea, a servizio presso la sua casa, gli indicò la soluzione al suo male.
Il profeta Eliseo che stava a Samaria poteva guarirlo. Naaman sfidando tutto e tutti vi andò e quando si trovò dinanzi alla porta della casa dell’uomo di Dio, trovò il suo servo a dargli delle istruzioni. Dinanzi a quella che era la soluzione divina per la sua guarigione, Naaman reagì in modo inappropriato. Si adirò perché le sue previsioni circa l’operato del profeta non si erano concretizzate. Fece paragoni tra le limpide e fresche acque dei fiumi di Siria con quelle limacciose e sabbiose del Giordano, nel quale doveva tuffarsi sette volte per guarire. Stava per arrendersi e tornarsene indietro lebbroso e adirato, ma i suoi servi lo convinsero a scendere nelle acque del Giordano: dopo essersi tuffato sette volte, Naaman finalmente trovò la guarigione del corpo e la salvezza dell’anima sua.
Che il Signore ci aiuti ad accettare sempre le Sua soluzioni per noi, senza mai adirarci o fare paragoni con altre situazioni e senza arrenderci mai se non nelle mani dell’Eterno.