Il mio cuore mi dice da parte tua: “Cercate il mio volto!”. Io cerco il tuo volto, o Eterno [Salmo 27:8]

QUANDO IL CUORE PARLA DA PARTE DI DIO

Il salmista si trova faccia a faccia con crescenti difficoltà che minacciano di degenerare da un momento all’altro. Per evitare che la sua anima venga risucchiata dalle strategie degli avversari, egli è intimamente chiamato a volgere lo sguardo al Signore, così da mantenere una fede vigile. Il salmista è sospinto a cercare prima non la provvidenza dalle mani di Dio, bensì l’approvazione del Suo volto, in un autentico rapporto personale con il Signore. Obiettivamente, nel nostro cuore possono intrecciarsi e riecheggiare le voci più diverse. Alcuni, ormai abituati a seguire i propri sentimenti, sono giunti a innalzare come sacre voci che contrastano la Parola di Dio e offendono lo Spirito di Cristo.

Altri dubitano che certe attrazioni e ambizioni siano da parte del Signore, eppure si ostinano ad assecondarle.

Ti ritrovi in questo caos spirituale? Torna a sondare i pensieri che affollano la tua mente, non esitare a filtrarli con le Scritture e la preghiera.

Discernere la voce che proviene realmente da Dio è un salutare esercizio di fede e di onestà interiore. Non fare tutto quanto ti dice il cuore: disponiti ad attuare con tutto il cuore quello che il Signore ti dice.