Lunedì 14 giugno 2021
Il re rispose loro duramente, abbandonando il consiglio che i vecchi gli avevano dato
[II Cronache 10:13]
ACCETTA IL BUON CONSIGLIO
La situazione spirituale ed economica in Israele non era delle migliori, talché il popolo chiese al re Roboamo uno sgravio fiscale. Il re comprese di essere inadeguato per un’immediata risposta e saggiamente prese tempo. Si rivolse allora agli uomini di esperienza del suo regno per avvalersi di un buon consiglio. Quei saggi conoscevano il Signore e indirizzarono Roboamo nelle vie della Sua benevolenza. Il re, però, volle consultare altre fonti e poi decise di maggiorare le tasse e di castigare gli insolventi. Non ci vuole molto a comprendere che Roboamo non seppe riconoscere e seguire il buon consiglio. Purtroppo, dopo che il popolo insorse, fu troppo tardi per rimediare.
La condizione spirituale dell’uomo è disagevole. Dio conosce la pochezza della nostra natura umana e perciò ha provveduto per noi il Salvatore e ci ha dato il Suo buon consiglio: accettare Cristo! Ci fideremo della nostra arguzia? Seguiremo il consiglio dei tecnici della religione? “Così parla il Signore: Maledetto l'uomo che confida nell'uomo e fa della carne il suo braccio, e il cui cuore si allontana dal Signore!” (Geremia 17:5).
Meglio dare ascolto alla voce dello Spirito Santo, il Consigliere ammirabile, il Quale ci chiede di donargli il nostro cuore.