Sabato 31 luglio 2021
O Dio, crea in me un cuore puro e rinnova dentro di me uno spirito ben saldo [Salmi 51:10]
UN CUORE SECONDO DIO
Il re Davide compose questo salmo dopo aver commesso peccati che definiremmo “grandi”. Ahimè, l’ozio lo aveva portato a peccare. Grazie all’invio del profeta Natan, si pentì e il suo cuore si “ruppe” davanti a Dio. Un cuore rotto è un cuore arreso, è la completa frantumazione della forza e dell’abilità umana; è un cuore che decide di ricostruire le rovine della propria vita.
Per Davide non fu facile: dovette fare i conti con le conseguenze del suo peccato. Mise da parte l’orgoglio e chiese al Signore perdono e aiuto per nutrire dei sentimenti puri, nobili. Un cuore puro riceve da Dio la forza e il coraggio di riabilitare la propria vita. Una coscienza spiritualmente “sveglia” rimane costantemente alla presenza del Signore e non avrà bisogno di essere “risvegliata” dopo degli errori di cui si prende coscienza e sui quali si potrebbe piangere amaramente, vivendo col rimorso delle responsabilità che essi comportano.
Possa anche tu avere la forza di chiedere perdono a Dio che vuole salvarti. Non permettere alla pigrizia di prendere il sopravvento su te, ma che tu sia sempre animato da un desiderio di buona volontà per compiere tutto il gradito e perfetto piano di Dio.