Beati piuttosto quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica! [Luca 11:28]

BEATI PIUTTOSTO… 

Nell’opinione comune, la beatitudine equivale alla felicità più alta che si possa raggiungere rispetto a ciò che si è o a ciò che si ha. Davanti ad un traguardo raggiunto o ad una condizione decisamente invidiabile, molti sono pronti ad esclamare: “beato lui!”. Spesso questa espressione è usata come esclamazione a seguito di una fortunata coincidenza; troppa è la confusione legata a questo termine e l’uso improprio che ne consegue. Anche gli uomini più religiosi parlano di beatitudine mentre guardano ad altre persone del passato e con piena ammirazione, aspirano ad una posizione di grazia che sembra davvero irraggiungibile! Tanti hanno letto le “beatitudini” di cui Gesù parlò nel Vangelo e le considerano come una benedizione per pochi. Questo versetto però, ci parla di una completezza di gioia, una felicità, che di fatto è possibile mediante la semplice ubbidienza al Vangelo. Conoscere la Parola di Gesù e praticarla nella libertà dell’amore divino, ci permette di realizzare un appagamento impareggiabile! Se davvero vuoi essere beato, non attendere oltre: chiedi a Gesù di renderti felice, fa di Lui il tuo Signore, ascolta la Sua Parola e inizia a praticarla oggi nella tua vita!