Martedì 7 dicembre 2021
Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualche altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio [I Corinzi 10:31]
SUPERFICE E PROFONDITÀ
Attenti a non pensare che gli aspetti materiali della vostra vita non siano voluti da Dio: lo sono tanto quanto quelli più profondi. A volte pensiamo che ciò che riguarda “la superficie” della nostra vita non interessi molto al Signore perché siamo convinti che Egli apprezzi soltanto la nostra spiritualità interiore. Così, cerchiamo di impressionare noi stessi e gli altri con un atteggiamento quasi “monastico”. Dobbiamo badare, però, che questa concezione non ci spinga a disprezzare gli altri, ritenendoli poco spirituali e troppo superficiali. Non dobbiamo per niente pensare che la superficie della realtà in cui viviamo sia necessariamente indice di poca profondità nella vita cristiana: anche l’oceano ha una riva. Anche le cose apparentemente “epidermiche” della vita, come mangiare e bere, camminare e parlare, sono volute da Dio e devono servire a glorificare Lui. Dobbiamo essere profondi partendo dalla superficie, vivere la vita comune, prim’ancora di immergerci nelle profondità di Dio. Non ostentare profondità nella tua vita spirituale se non sai vivere sulla superfice. Se vuoi essere profondamente spirituale, prendi prima una boccata d’aria in superfice.