Giovedì 9 dicembre 2021
Certa è quest’affermazione e degna di essere pienamente accettata: che Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori, dei quali io sono il primo [I Timoteo 1:15]
IL PRIMO DEI PECCATORI
L’apostolo Paolo è universalmente riconosciuto come uno dei più importanti servi del Signore di tutti i tempi. La sua abnegazione, il suo amore per i credenti, il suo coraggio nell’affrontare le dure prove, sono di incoraggiamento a tutti. Sorprende quindi che Paolo si definisca “il primo” dei peccatori. Non è certo per falsa umiltà.
Noi tendiamo a fare una distinzione tra i peccati più gravi: omicidi, stupri, violenza sui minori, terrorismo, ecc. che commettono gli altri, e quelli meno gravi, che ammettiamo di commettere noi. La Bibbia invece dice: Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio (Romani 3:23). Il problema non sono le singole azioni peccaminose, ma che il peccato, in primo luogo, è contro Dio.
Con il passare degli anni, Paolo si rese sempre più conto di quanto la sua condotta di prima, in cui perseguitava la nascente chiesa, fosse diretto contro quel Dio che asseriva di seguire e servire. Così capiva sempre più il valore del perdono che aveva ricevuto da Cristo.
Accetta pienamente l’affermazione di Paolo: Cristo è venuto nel mondo per salvare anche te, peccatore.