Mercoledì 1 gennaio 2025
Dio ha fatto ogni cosa bella al suo tempo: egli ha perfino messo nei loro cuori il pensiero dell’eternità [Ecclesiaste 3:11]
IL PENSIERO DELL’ETERNITÀ
L’uomo, una creatura piccola e fragile, calca il suolo di questa terra, ancorato a essa. Tuttavia il suo pensiero si eleva al disopra di ciò che è terreno e contingente, spingendosi oltre i confini di ciò che è materiale. Il suo pensiero si proietta verso l’alto penetrando le sfere celesti. L’uomo ha dentro di sé questo anelito verso ciò che lo sovrasta, verso Colui che lo ha creato, verso il “Divino”, verso Dio.
Perché questa creatura così minuscola ha pensieri così elevati? Perché Dio ha posto nel suo cuore “il pensiero dell’eternità”. Quando Dio ha creato l’uomo, ha “soffiato” dentro di lui, imprimendo nel suo intimo, qualcosa di Sé. Quell’anelito che avvertiamo, che ci spinge a cercare Dio e a protenderci verso di Lui è la risposta a un “richiamo” che ci attira verso il nostro Creatore.
Se senti dentro di te questo anelito di eternità, non resistere, lasciati attirare da Colui che ti ha donato la vita e con dolcezza ti chiama verso di Sé.