Giovedì 17 febbraio 2022
Che cos'è l'uomo perché tu lo ricordi? Il figlio dell'uomo perché te ne prenda cura? [Salmo 8:4]
PICCOLI EPPURE AMATI
Nel salmo otto Davide descrive la grandezza di Dio traendo spunto dall’immensità del creato. Nonostante non avesse a disposizione i mezzi moderni per esplorarlo, lo scrittore sapeva bene che l’universo era davvero immenso e che comunque non era sufficiente a contenere la gloria del Signore. Di fronte all’immensità di Dio e del Suo creato balza subito all’occhio la piccolezza dell’uomo: cos’è l’uomo in confronto alla vastità dell’universo e di Dio stesso? Nonostante l’uomo sia infinitamente insignificante rispetto alla grandezza del creato, Dio se ne prende cura in modo particolare tanto da aver scelto di mandare il Suo Figlio Gesù a morie in croce affinché questo piccolo ed insignificante uomo potesse avere una relazione intima e personale con Lui. Oggi possiamo sentirci veramente piccoli, senza forze e forse anche insignificanti, ma le parole di Davide ci possono incoraggiare nel ricordarci che, anche se siamo piccoli, siamo tuttavia amati da Dio ed oggetto delle Sue cure e attenzioni.