NON AGITE CON LEGGEREZZA
“Perciò non agite con leggerezza, ma cercate di ben capire quale sia la volontà del Signore” (Efesini 5:17)
Spesso gli errori più grossolani sono pure quelli più evitabili, commessi per negligenza e fretta, illudendoci di aver già tratto la giusta deduzione dal nostro campo di osservazione.
Questo è la leggerezza, l’atteggiamento di chi non sente il peso dei rischi derivanti da certe scelte, non si preoccupa delle possibili conseguenze della propria condotta. Essa denota quindi negligenza, ovvero il modo di procedere di chi non osserva tutti gli aspetti di una questione, e può includere la superficialità, cioè il modo di agire che non esamina abbastanza a fondo ognuno di quegli aspetti.
Che tu voglia ad ogni costo ottenere qualcosa o che tu sia deciso a rinunciarvi, non trascurare nulla. Accertati sempre di aver ben compreso quale sia la volontà del Signore, senza affidarti al tuo solo discernimento.
Si può ben capire quale essa sia aprendo profondamente il cuore alla Parola di Dio. Si può capire con delle conferme non costruite artificialmente, ma che ci raggiungono in modo genuino e rispondendo alla nostra preghiera. Si può accompagnare ciò pesando anche le indicazioni date dai fatti, dalle circostanze che si muovono intorno a noi.
Se non vuoi agire con leggerezza, non meditare e non pregare con leggerezza. Filtra quelle opinioni e quelle motivazioni, quei concetti che costituiranno i moventi delle tue scelte, assicurandoti che tu non ti stia fondando su impressioni o voci non verificate. Poi, anche se non dovessi possedere tutte le certezze razionali, agisci per fede, avendo cura che le tue azioni siano conformi allo spirito di Cristo e all’insegnamento dell’Evangelo, dove il Signore ha stabilito le sue direttive per tutto il comportamento dei credenti.
Buona settimana con il Signore.
Alessandro Cravana