Domenica 29 maggio 2022
Perciò, uomini, state di buon animo, perché ho fede in Dio che avverrà come mi è stato detto [Atti 27:25]
DIO NELLA TEMPESTA
L’apostolo Paolo è in catene per Cristo Gesù. Dopo due anni nella prigione di Cesarea dove testimoniò a centurioni, tribuni, a re e regine, la sua condizione non era cambiata. Forte della sua cittadinanza romana si appellò a Cesare ed a Roma sta andando per presentare la sua causa dinanzi all’Imperatore. Un viaggio via mare, difficile fin dall’inizio. Paolo aveva intuito i pericoli, aveva cercato di rinviare il viaggio, ma il centurione Giulio prestò fede più alle parole del capitano della nave che a quello di un carcerato. Ed ora eccoli in pieno mediterraneo in mezzo ad una furiosa burrasca dove tutti si erano arresi. Paolo però ricevette da Dio un messaggio rassicurante. A lui come a noi, nelle tempeste della nostra vita, il Signore rivolge un’esortazione ad avere Fede. Non è facile, ma se Dio ci chiede di avere fede in Lui, vogliamo farlo, perché il Signore ci dice, ancora, di stare di buon animo ed in mezzo alle tempeste non si può stare sereni, ma se abbiamo avuto fede e Dio ci sta incoraggiando in tal senso non possiamo non stare tranquilli. Anche perché il Signore ci dona una promessa. Avverrà come ti è stato detto. Dio è Fedele, non viene meno, ti libererà e tu lo glorificherai.