Lunedì 6 giugno 2022
Quando fu vicino, vedendo la città, pianse su di essa [Luca 19:41]
GESÙ PIANSE
Per due volte nei vangeli troviamo Gesù che piange. Nel testo di oggi lo troviamo piangere addolorato per Gerusalemme e i suoi abitanti. Questo perché non accettavano la verità che lui predicava, verità che porta a ricevere la salvezza che lui gli offriva. La seconda volta che c’è raccontato di Gesù che piange è alla tomba di Lazzaro, partecipe in qualche modo del dolore che stava regnando nei presenti. Sappiamo che Lazzaro poi ritornerà in vita, e il pianto e il dolore si trasformeranno in stupore e gioia. Detto questo, quello che voglio esprimere è che possiamo commuoverci a leggere la reazione di Gesù in entrambi i casi. Questo però non basta, e soprattutto il Signore non vuole da noi semplice commozione, egli desidera trasformare la nostra vita e darci vita eterna. Il pianto di Gesù aveva un valore assoluto, unico, mi piace pensare che quel giorno stesse piangendo anche per te e per me. Come per te e per me è arrivato a morire sulla croce proprio per salvarci a vita eterna. In questo istante invoca Dio e chiedigli di operare nella tua vita.