Martedì 7 giugno 2022
Come la cerva desidera i corsi d’acqua, così l’anima mia anela a te, o Dio [Salmo 42:1]
UN LUOGO DI RISTORO
In un tempo di grande prova e afflizione, il salmista esprime il desiderio di trovare riposo presso Dio, paragonando Dio stesso ad una fonte di ristoro in un luogo arido. Egli sapeva che nulla avrebbe potuto appagare il proprio cuore più del Signore. Nonostante i suoi oppositori lo deridessero domandando: “Dov’è il tuo Dio?”; nonostante le circostanze avrebbero potuto indurlo a credere di essere stato dimenticato, egli non smise di sperare nel Signore, anzi, era certo che la sua causa fosse davanti a Dio il quale lo avrebbe salvato e liberato.
Forse anche tu stai vivendo un momento di prova e oggi più che mai sei assetato di un po’ di pace dalle tue tribolazioni. Oggi stesso puoi trovare riposo presso il Signore Gesù, la fonte dell’acqua viva, la sola che sia capace di soddisfare la tua sete (Giovanni 4:14).
Gesù è venuto per dare ristoro a chi è stanco, pace al cuore angosciato. Egli dice: “Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo”. Perciò, avendo piena fiducia nel Signore proclama anche tu come il salmista: “Perché ti abbatti anima mia? Perché ti agiti in me? Spera nel Signore perché lo celebrerò ancora, Egli è il mio salvatore, il mio Dio”.