In Lui abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della Sua grazia [Efesini 1:7]

SECONDO LE RICCHEZZE DELLA SUA GRAZIA

Tanti sono frenati dal confessare i propri peccati a Dio, ritenendolo controproducente.

Temono di essere impoveriti nella loro dignità, di dover ricominciar daccapo sprecando quanto fatto, di rimetterci dovendo poi accettare privazioni presenti e future.

Il timore è tanto errato quanto lo è mettere sulla bilancia l’amore di Dio, volendo pesare fin dove esso ci conviene. Chi è riscattato con il perdono in Cristo riceve incommensurabili doni ed una gloriosa eredità celeste.

I tesori della grazia divina sono capaci di supplire qualsiasi insufficienza, trasformandola in pienezza. Così abbondanti da mutare in ricchezza spirituale qualunque miseria, morale o materiale.

Allora lasciamo da parte i nostri miseri calcoli che svalutano e disprezzano l’amore di Dio per noi. Lasciamoci arricchire anche dalla Sua santità e dalle sue correzioni. Non temiamo di “fare i conti” ora con il Signore; lasciandoci visitare “secondo le ricchezze della Sua grazia” ed avere così il privilegio di servirlo.

Accogliamo tutto l’Evangelo, che ci invita a lasciarci benedire secondo le inestimabili ricchezze della grazia in Cristo. Preziosi ai Suoi occhi lo siamo già: lasciamoci arricchire.