Mercoledì 30 novembre 2022
Ho avuto paura di te che sei uomo duro [Luca 19:21]
LA TENEREZZA DI DIO
Spesso la nostra percezione della realtà è condizionata dai nostri sentimenti che ci portano ad attribuire ad altri ciò che è invece nel nostro cuore. Cadde in questo errore il protagonista di una parabola narrata da Gesù: un servo malvagio. Egli parlando del suo padrone si espresse in modo duro, esprimendo una sua personale percezione, e svelando ciò che celava nel cuore: freddezza e paura. Chi non ha una conoscenza personale di Dio può percepirlo come un Dio freddo e duro, ma resta vittima di una percezione errata. La realtà è ben diversa. È il nostro cuore ad essere duro e freddo. È il nostro cuore chiuso che non ci permette di realizzare l’amore e la grande tenerezza del Padre celeste. È la barriera del peccato che impedisce all’amore di Dio di raggiungerci. Egli bussa al nostro cuore affinché gli offriamo la possibilità di lasciarci amare, consolare, farci del bene. Apriamoci a Dio, alla Sua conoscenza e incontreremo un Padre amorevole, pieno di cure e attenzioni, che ci conquisterà con la Sua dolcezza e si prenderà cura di noi per sempre.