Mosè mise per iscritto le loro marce, tappa per tappa, per ordine del Signore [Numeri 33:2]

UN POPOLO GUIDATO

I viaggi del popolo di Israele verso la terra Promessa costituiscono la prova che Dio guida il Suo popolo in ogni tempo. È interessante notare la cura con cui Mosè, per ordine del Signore, annotò nel suo diario ogni singola tappa. Avrebbe potuto rendere note soltanto quelle che videro il popolo fedele e vittorioso, ignorando quelle dolorose, in cui si manifestò disubbidienza, infedeltà ed il conseguente peccato, a cui fece seguito il giudizio divino. Ma non avvenne. Troviamo ogni località, ogni singolo passaggio ed ogni sosta. Questo ci insegna che il popolo di Dio segue un preciso percorso. Non è un girovagare, ma un cammino ordinato secondo la volontà divina, contraddistinto da una precisa partenza (la schiavitù d’Egitto), un assetto stabilito (la suddivisione delle schiere), un itinerario controllato e scandito dai tempi di Dio. Non fu un viaggio semplice, né immune da errori, ma sicuramente caratterizzato dalla presenza di Dio ogni giorno fino alla meta finale.

Come gli Israeliti, anche noi possiamo essere dei viaggiatori imperfetti, a volte incapaci di seguire precise direttive, ma quale Chiesa del Signore, abbiamo la certezza d’essere guidati da Lui durante il viaggio, fino alla meta finale.