Giovedì 2 febbraio 2023
Oppure disprezzi le ricchezze della sua bontà, della sua pazienza e della sua costanza, non riconoscendo che la bontà di Dio ti spinge al ravvedimento? [Romani 2:4]
DIVINA PAZIENZA
Dio è paziente! Tale disposizione di "autocontrollata moderazione", di sopportazione, dinanzi alla contrarietà del peccato e della corruzione di ogni uomo, ha il fine di spingere quest'ultimo al ravvedimento.
Il Signore ha provveduto la miracolosa soluzione in Cristo Gesù. Tale opportunità continua a essere dinanzi a ogni uomo e donna; essa può essere pienamente afferrata per fede! La pazienza di Dio non rimane, dunque, mai inoperosa verso la tua e la mia vita; Egli parla, sospinge, crea e offre occasioni a tutti per conoscere la Sua grazia, la Persona e l'opera di Cristo. Non commettiamo, dunque, il grossolano errore di confondere la pazienza di Dio con l'accondiscendenza: "Dio passando sopra i tempi dell'ignoranza, ora comanda agli uomini che tutti, in ogni luogo, si ravvedano, perché ha fissato un giorno, nel quale giudicherà il mondo con giustizia per mezzo dell'uomo che Egli ha stabilito, e ne ha dato sicura prova a tutti, risuscitandolo dai morti" (Atti 17:30, 31).